L’Agile al tempo del Covid19
Il metodo Agile è da sempre considerato il “mantra” delle società di consulenza. Condivisione step by step e capacità d’intercettare i bisogni del Cliente, raccolta dei requisiti e delle istanze, elaborazione del tutto in un documento d’analisi e verifica hand to hand nelle varie fasi progettuali hanno da sempre caratterizzato la metodologia Agile.
Ad oggi causa pandemia da coronavirus, è diventato più che mai il punto di riferimento per tutte quelle aziende che devono rispondere in modo immediato ed efficace ai cambiamenti e ai mutamenti che avvengono in modo sempre più rapido e repentino.
La pandemia da covid-19 ha accelerato in modo determinante tutte le dinamiche decisionali e operative di un’azienda imponendo cambiamenti continui e capacità decisionale in tempi strettissimi. Oltre a ciò possiamo affermare che ad essere stravolti sono stati i business model e il concetto stesso di creare e sviluppare business; non potendo più contare sulla presenza dei vari gruppi di lavoro all’interno degli uffici, tutte le fasi progettuali si sono drasticamente accorciate.
Nel corso dell’ultimo anno sono sensibilmente aumentate le aziende che hanno deciso di adottare lo “State of Agile” e non solo nel comparto delle aziende di sviluppo software:
- aziende settore sviluppo software dal 37% al 86%
- aziende settore IT dal 26% al 62%
- aziende settore operation dal 12% al 29%
- aziende settore marketing dal 7% al 17%
- aziende settore vendite dal 5% al 11%
I dati sono evidenti e parlano chiaro: la metodologia Agile premia le aziende che decidono di adottarla come base per lo sviluppo e l’incremento del proprio business.
Cerchiamo dunque di riassumere in 7 punti salienti il concetto stesso di “Agile”:
Le figure chiave: per iniziare a gestire le prime fasi di un progetto necessitiamo di 2 risorse. La prima è il referente del Cliente che raccoglie i requisiti, li formalizza e li ordina per priorità, la seconda figura è lo Scrum Master, ossia il facilitatore incaricato di raggiungere gli obiettivi.
Team dedicati e formati: nella metodologia Agile, l’organizzazione in team ristretti e dedicati migliora di molto la performance delle persone coinvolte e la qualità stessa dell’ambiente di lavoro.
Step by Step: seguendo i requisiti raccolti dal referente del Cliente vengono stimati gli sviluppi che, di volta in volta, vengono verificati e condivisi direttamente con il Cliente.
Consegne frequenti: caratteristica peculiare dell’Agile Working sono i continui rilasci ravvicinati nel tempo, così da poter verificare tempestivamente le eventuali criticità.
Coinvolgimento del Cliente: l’interazione continua tra il Cliente e il team di sviluppo, attraverso piattaforme dedicate che permettono di anticipare le eventuali future criticità e di condividere i nuovi step del progetto.
Cambio obiettivi e tecnologie: grazie all’interazione pressoché costante con il Cliente e considerando anche il panorama di business in continua evoluzione, bisogna saper gestire i progetti IT in modo dinamico. Considerando anche i continui aggiornamenti, i miglioramenti e le nuove funzionalità che possono essere utilizzate risulta essere impensabile poter gestire un progetto con il tradizionale approccio “Waterfall”. L’approccio Agile permette di cambiare idea in corsa e definire nuovi obiettivi che possono essere raggiunti grazie a nuove tecnologie che fino a qualche settimana prima non erano contemplate.
Focus sulle esigenze del business: il consulente lavora a stretto contatto con tutte le linee di business; grazie ai continui confronti con il Cliente e alla verifica degli obiettivi raggiunti, è possibile valutare e gestire in modo efficace i passi successivi per garantire che le funzionalità implementate soddisfino le esigenze di business focalizzati.
In conclusione, la pandemia da coronavirus, ha rappresentato e garantisce ad oggi un’opportunità per molte realtà societarie. Aziende che fino al Marzo del 2020 non avevano la benché minima idea del concetto di lavoro in remote, hanno dovuto far fronte a questo stravolgimento di business acquisendo nuove competenze e metodologie che hanno permesso loro non solo di mantenere le loro quote di mercato ma anche di espanderle grazie alla metodologia Agile.